Esame di Bioimpedenziometria (BIA)
a Firenze

 

Per conoscere la composizione

corporea di una persona

(compresa la massa magra e grassa) e per valutarne lo stato nutrizionale

Cos’è la bioimpedenziometria (BIA)?

La Bioimpedenziometria (BIA) è un esame di tipo bioelettrico (impedenziometria), a basso costo, rapido e non invasivo, utile per conoscere la composizione corporea di un soggetto e per valutarne lo stato nutrizionale.
 

È una tecnica a modello tricompartimentale in quanto individua la (1) MASSA GRASSA CORPOREA (FM) e la massa non grassa corporea (FFM), suddivisa in (2) MASSA CORPOREA EXTRACELLULARE (ECM) e (3) TESSUTO METABOLICAMENTE ATTIVO (ATM) O MASSA CORPOREA CELLULARE (BCM).

Perché è così importante valutare la composizione corporea?


Un aspetto prioritario, per chi vuole stare in salute, anche se normopeso, per chi vuole recuperare un sano peso forma o migliorare la performance sportiva è quello di conoscere la propria composizione corporea. Il peso indicato dalla bilancia NON è un metodo per valutare correttamente la composizione corporea. Questo non ci fornisce informazioni sulla quantità di massa grassa e massa muscolare che abbiamo, né ci indica se siamo ben idratati o se per contro siamo in una condizione di disidratazione o ritenzione idrica; la bioimpedenziometria, invece, ci dà informazioni su tutti questi aspetti.

Attraverso l’interpretazione dei dati forniti dal BIA test e l’utilizzo di specifici algoritmi è possibile stimare i diversi compatimenti corporei, che possono subire variazioni importanti durante le diverse fasi della vita, durante un percorso di dimagrimento o un programma di allenamento sportivo ma anche duranti alcune patologie.

La bioimpedenziometria (BIA) nella pratica nutrizionale e del dimagrimento

Prima di intraprendere qualsiasi terapia dietetica o programma di attività fisica è fondamentale eseguire un’analisi della composizione corporea dettagliata per stimare lo stato fisico, il grado di sovrappeso o obesità, lo stato nutrizionale, lo stato di idratazione, il metabolismo basale e il relativo dispendio energetico.


Quando un soggetto perde peso, cosa perde?

La bioimpedenziometria (BIA) è in grado di fornire una risposta a questa domanda, consentendoci di avere informazioni su quanto è adeguato il regime nutrizionale che la persona segue e quanto è idonea l’attività fisica che svolge.
La bilancia e l’indice di massa corporea (BMI, body mass index) consentono solo una stima indiretta e generica dell’adiposità totale e non sono in grado dirci se si sta perdendo massa grassa, acqua o massa muscolare.


Perché a volte non si riesce a perdere peso nonostante la dieta?

Spesso un programma nutrizionale viene abbandonato o sostituito a causa di un mancato calo di peso. Un calo ponderale però non è sempre sinonimo di una diminuzione di grasso, soprattutto se si verifica in poco tempo: con un’alimentazione incontrollata, troppo restrittiva e non equilibrata, si rischia di perdere solo acqua e massa cellulare! D’altro canto, spesso la carenza di massa muscolare rallenta ed ostacola la perdita di peso, quindi l’attività fisica, mirata, diventa necessaria per raggiungere gli obiettivi prefissati! È importante quindi fare in modo che la perdita di peso non sia a carico della Massa Tissutale Attiva (ATM) ma esclusivamente a carico della Massa Grassa (FM), per non compromettere lo stato nutrizionale ed evitare che l’organismo, come difesa, recuperi in breve tempo il peso perso a causa di un abbassamento del metabolismo basale 

La bioimpedenziometria (BIA) in ambito sportivo

Le misurazioni bioimpedenziometriche, sia negli sport di potenza che sport di resistenza, sono fondamentali per


  • programmazione di un corretto allenamento (isotonico o aerobico): migliore scelta dei carichi di lavoro e tempi di recupero;
  • programmazione nutrizionale;
  • controllo dello stato di idratazione (fondamentale per ottimizzare la performance sportiva).


Per uno sportivo è molto importante controllare la Massa Cellulare Attiva (ATM), detta più comunemente Massa Muscolare, per evitare una sua diminuzione che si può avere in caso di overtraining, cioè di allenamento troppo intenso o troppo prolungato, o di un regime alimentare inadatto al tipo di lavoro fisico svolto.

La bioimpedenziometria (BIA) in ambito estetico

Nel settore dell’estetica, la B.I.A. consente di evidenziare l’eventuale stato di ritenzione idrica (eccesso di ECW) e programmare interventi mirati per correggerlo.

La bioimpedenziometria (BIA) per la valutazione dello stato di salute e in ambito medico


Nell’invecchiamento si assiste ad una progressiva perdita di massa muscolare, con riduzione delle cellule metabolicamente attive (ATM), ad una riduzione dell’acqua corporea totale (TBW), in particolare di quella intracellulare (ICW), e ad un aumento della massa grassa (FM), soprattutto a localizzazione addominale o comunque nella parte superiore del corpo. Con l’aumentare dell’età si ha anche una perdita di massa ossea, fino ad arrivare, soprattutto nelle donne, all’osteopenia ed osteoporosi. Conoscere la composizione corporea consente di correggere lo stile di vita e l’alimentazione in modo da rallentare il più possibile tali processi e mantenersi in buona salute il più a lungo possibile.
Le applicazioni della BIA riguardano anche diversi ambiti medici, in quanto in alcune patologie si possono avere alterazioni importanti della massa cellulare (ATM) e dei fluidi corporei intra ed extracellulari (ICW ed ECW), che incidono in maniera rilevante sul decorso di esse; il monitoraggio della composizione corporea risulta quindi essere di vitale importanza per poter intraprendere un corretto trattamento con il minimo rischio per il paziente.



NUTRIZIONE CLINICA

Valutazione delle variazioni di composizione corporea nella perdita di peso e in regimi nutrizionali speciali.

SPORT

Valutazione della body composition e follow-up dei programmi di allenamento.

PREVENZIONE

Valutazione del declino muscolare e delle alterazioni idro-elettrolitiche nell’anziano e nel paziente fragile.

PEDIATRIA

Valutazione e follow-up dello sviluppo corporeo e staturo-ponderale in età pediatrica.

GRAVIDANZA

Valutazione e controllo dello stato di nutrizione e idratazione in gravidanza.

Lo strumento per la bioimpedenziometria

Lo strumento utilizzato presso il nostro centro è il “bia 101 biva® pro” di akern, azienda leader del settore dagli inizi del 1980. È un dispositivo medico ce di classe iia e permette di effettuare misurazioni in sicurezza anche su bambini, donne in gravidanza, pazienti portatori di dispositivi cardiaci impiantatabili o con protesi.

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